Verba volant, scripta manent è una maledizione, un insulto, è il permesso tacito di tradire quanto non immortalato dalla scrittura. “Urge” ripartire dall’ebbrezza delle grandi parole al vento, assaporarne il profumo e farsi coccolare l’anima e l’immaginazione. Francesco Bottai, raffinato cantautore teatrale ed Andrea Kaemmerle, attore, si mettono a pescare nel grande pozzo dell’umanità ricercando la bellezza della parola detta, cantata, sussurrata.
17, 18, 19 luglio
Palazzo Pretorio, giardino
Durata: 30 minuti