Uno studio di relazione fra il corpo e la materia, uno spettacolo poetico di circo moderno e innovativo, in cui si fondono l’acrobatica aerea e l’arte plastica. Un insieme di corde fitte scende fino a terra, delimitando uno spazio aereo verticale protetto. Un corpo, un singolo essere umano si nasconde lì dietro. Se ne sta lì in alto, al sicuro nel suo piccolo rifugio verticale. Dovrà scendere, prima o poi…
17, 18, 19, 20, 21 luglio
Giardino Stiozzi Ridolfi
Durata: 30 minuti