Gaia è la nostra “terra” che dobbiamo proteggere, è il nostro territorio teatrale, le nostre arti, tecniche e tradizioni.
Gaia è la nostra risposta ad una stupidità dilagante, Gaia è un’ipotesi che in molti già conoscono! Gaia è la modalità e la filosofia con cui abbiamo cercato di operare in queste 23 edizioni del festival già organizzate e nella 24ª che ci accingiamo a programmare.
Gaia è la non dualità, è armonia tra le varie componenti, è un superorganismo in grado di rigenerarsi!
Gaia è anche il nome del pianeta Terra e forse ci suggerisce di non insistere in uno sviluppo non sostenibile e teorizza invece una decrescita.
Anche noi quindi ci poniamo il problema della necessità di una crescita illimitata del festival, o se è meglio puntare ad una qualità dell’evento che regali una più gioiosa modalità di essere…
2022
…e quindi uscimmo a riveder le stelle Abbiamo scelto l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri. Dopo aver faticosamente attraversato la natural burella che collega l’Inferno alla spiaggia dell’Antipurgatorio, Dante e Virgilio alla fine...