“Con il nuovo secolo come palcoscenico, avanziamo allegramente, armati di filosofia e amore”
Daisaku Ikeda
Con questa 23° edizione, il festival Mercantia si illumina di una nuova luce, una luce leggera e antica
come quella dell’arte di strada che io immagino essere nata intorno ad un fuoco, quando l’uomo viveva ancora nelle caverne.
In questi tempi pesanti, con la gente alle prese con vari problemi, dove le utopie e la semplice speranza del futuro
vengono sostituite dal cinismo e dai falsi valori, noi vogliamo lavorare sulla leggerezza, la luce e il sorriso.
Il primo obiettivo è incontrare il nostro graditissimo pubblico per le vie del borgo medievale di Certaldo con la luce negli occhi, una luce gioiosa di chi ritrova nel cuore una leggerezza dell’essere e una voglia di essere…
Il tema della luce sarà trasversale a tutto ciò che è Mercantia, il teatro, l’artigianato, l’arte contemporanea, la scenografia naturale del borgo.
La leggerezza ci guiderà anche nelle piccole scelte, la cura e la gestione degli spazi che saranno aperti al pubblico senza bisogno di segretezze. L’originalità e la progettualità verso questa 23° edizione saranno concentrate nel perfezionare ancora di più l’osmosi tra il teatro, l’architettura del borgo, l’arte, l’artigianato, le luci, il pubblico e la percezione di Mercantia come unico grande spettacolo.